Page 17 - Paesaggio Annual Vol.IV
P. 17
PAESAGGIO ANNUAL
Da sinistra, gli orti sociali e didattici
a riposo con le casse in larice
siberiano e la pergola in legno
e acciaio corten per i laboratori,
dettaglio della pergola e sullo
sfondo il torrione quattrocentesco
e l’antico annesso agricolo.
From left, the community and
educational gardens at rest with
the Siberian larch boxes and the
wooden and corten steel pergola
for the workshops, detail of the
pergola and in the background
the 15th-century tower
and the old agricultural shed.
sono stati ornati con piante officinali, gli ulteriori adempimenti burocratici L’assenso suddetto ha permesso al
inserite lungo alcuni tratti dei percor- resisi necessari, che si sono rivelati, Comune di presentare il progetto alla
si (lavanda, calendula, giaggioli), con purtroppo, superiori alle attese. Regione Toscana per ottenere un finan-
piante da frutto di antica varietà (peri Nonostante la struttura piramidale ziamento nell’ambito del bando ‘Città
e meli, già presenti sul bastione, che di un soggetto pubblico come Inps, murate della Toscana’, finalizzato al-
potranno essere implementati grazie grazie alla collaborazione dei suoi di- la valorizzazione delle mura urbane
alla collaborazione con l’Istituto Pro- rigenti regionali, il Comune è riuscito storiche; il progetto del Comune di
fessionale Forestale di Pieve S. Stefa- ad acquisirne il necessario assenso, Sansepolcro ha così ottenuto un finan-
no), con piante di vite per l’ombreggia- comprensivo dell’impegno a concede- ziamento regionale di 130mila euro, a
tura estiva delle pergole (uva fragola, re l’area interessata in comodato d’uso fronte di un costo totale delle opere di
bianca e nera) e da un leccio, piantato gratuito per venti anni. 250mila euro. s
nella zona Nord del bastione. In pri-
mavera e in estate l’area è colorata dai
fiori di erbe spontanee che le attribu-
iscono un carattere naturale, anche se Progetto ‘100mila orti in Toscana’
inserita all’interno del centro storico.
In particolare, si riempie di papaveri, Gestione e condivisione degli spazi pubblici
ranuncoli, gigli selvatici, margherite, Se la realizzazione di un’opera pubblica rappresenta spesso per un’am-
ministrazione comunale uno sforzo superiore alle proprie forze, non meno
fiori di camomilla, giunchiglie. problematica è programmarne la gestione, perché gli investimenti effettuati
producano nel tempo ricadute positive sulla collettività che compensino i
Compiti del Comune costi di manutenzione da affrontare. Il modello di gestione ipotizzato per il
Nell’ambito del progetto, il Comu- Progetto ha trovato un efficace riferimento in quello delineato dalla Regione
ne di Sansepolcro ha assolto compiti Toscana per l’iniziativa ‘100mila orti in Toscana’ con i seguenti obiettivi:
• rendere disponibili alle persone superfici destinate a orti urbani, cam-
ordinari quali controllo e verifica del biandone radicalmente la visione; non solo aree destinate a persone
progetto durante la sua redazione, ap- anziane, ma luoghi moderni, per tutte le età, centri di aggregazione
provazione ed espletamento della gara e scambio culturale, anche con visitatori occasionali (quali i bambini,
di appalto dei relativi lavori e cura degli attraverso scuole e visite guidate);
stessi durante l’esecuzione. Non solo, • mettere a disposizione un insieme di appezzamenti di terreno collegati
in un sistema dotato di servizi, spazi comuni, punti di aggregazione e in
infatti, si è dovuto concentrare su una cui la presenza delle persone non si limita solo allo svolgimento delle
complessa attività di coordinamento cure colturali nel ‘proprio’ orto, ma anche a condurre una vita sociale
tra i diversi soggetti coinvolti svilup- grazie allo scambio di informazioni, l’aggiornamento delle conoscenze,
pando sinergie e intese, innanzitutto il confronto con altre persone e altre generazioni, alla solidarietà e, ove
con Inps (attuale proprietario dell’area possibile, alla gestione condivisa degli spazi orticoli.
interessata) e affrontando nel contempo
15 • PAESAGGIO ANNUAL

